Dimensionamento scolastico

  1. Evoluzione degli iscritti nelle scuole veneziane (1992-2008) - Nella dinamica della struttura demografica giovanile il principale parametro soggetto a proiezione è rappresentato dal tasso specifico di scolarità. Il capitolo analizza le problematiche connesse alla messa a punto di un modello che garantisca, sulla base dei dati provenienti da diversi livelli territoriali, una proiezione demografica di lungo termine, efficace ed attendibile.
     
  2. Evoluzione demografica giovanile nei Distretti (1992-2008) - Stru.De.L. (Struttura Demografica Locale) è il modello di analisi/proiezione demografica, frutto di una collaborazione nata tra Coses e Irsev (l'Istituto regionale per gli studi e ricerche economico-sociali del Veneto). Con esso viene qui illustrata la stima della popolazione giovanile (0-25) dal 1992 al 2008, per età, sesso, distretto scolastico, che possa costituire valido strumento di analisi per i decisori chiamati alle scelte di dimensionamento disposte in sede legislativa.

     
  3. Economia provinciale e mondo dell'istruzione - Le caratteristiche economiche del bacino di utenza sono uno dei parametri su cui si basa il dimensionamento delle istituzione scolastiche, accanto a quello degli organici del personale della scuola. Questa analisi economica si prefigge pertanto due finalità: evidenziare le aree disagiate rispetto al contesto provinciale e far emergere l'esigenza di raccordo tra scuola e mondo del lavoro, con l'implicita conseguenza di promuovere la riduzione tra domanda e offerta lavorativa.
     
  4. Osservatorio studenti: titoli di studio, dispersione scolastica - Livelli di istruzione generali della popolazione giovanile. Aree di disagio e fenomeni di dispersione scolastica. Pendolarismo infra ed extra-provinciale. Ciò che emerge da questo studio è una mappatura delle aree di maggior disagio in cui è necessario investire in termini formativi e di orientamento. Inoltre, per la determinazione degli ambiti territoriali, altro compito che il piano deve assolvere, sono delineati i bacini di utenza attraverso i dati sul pendolarismo per motivi di studio.